venerdì 19 settembre 2014

Festa degli alberi



















Legambiente, in collaborazione con Controradio e con il sostegno dell’Estate Fiorentina 2014 del Comune di Firenze, presenta la Festa degli Alberi, una giornata alla scoperta del ricco patrimonio boschivo del Parco delle Cascine.
L’appuntamento è per sabato 20 settembre dalle ore 10,00 alle 23,00 al prato delle Cornacchie, il pratone dell’Anfiteatro delle Cascine.

Tante le attività offerte a chi vuole partecipare.

Innanzitutto la realizzazione di una propria performance musicale attraverso un’installazione temporanea e non invasiva di strumenti realizzati con materiali di recupero che producono un suono particolare a seconda della loro collocazione, dei materiali e delle piante presenti.

Gli alberi più significativi di quell’area delle Cascine saranno delle vere e proprie tappe di un percorso culturale che avrà come pagine gli alberi, su cui si troveranno brani in prosa o in versi sui boschi e sulle personificazioni mitologiche della natura.

L’Himalayan Institute sarà presente alla festa per dare lezioni di yoga in cui riscoprire il benessere fisico partendo proprio dalla posizione dell’albero detta Vrksasana.

Altri percorsi riguarderanno l’esperienza tattile dell’albero e la texture, uno sguardo più attento ai dettagli di tronco, chioma e rami; la storia degli alberi dai semi all’albero intero.

A completare il programma, il concerto del gruppo post-psychedelico degli Unmade Bed, dalle 21,00 alle 23,00.

Ma oltre agli eventi della giornata sarà possibile partecipare alla Festa anche attraverso un Concorso Fotografico aperto a tutti, con lo scopo di esaltare il valore naturalistico e culturale degli alberi più antichi, paragonabili alle inestimabili opere d’arte di cui è ricca la città di Firenze.Il concorso inizierà il 10 e terminerà il 21 settembre.
Chi voglia partecipare al concorso dovrà pubblicare foto originali su Instagram con l’hashtag #treescape e #estatefiorentina taggando il profilo @legambiente_firenze specificando il luogo in cui la foto è stata scattata. Per essere ammesse al concorso le foto non devono contenere materiale osceno, esplicitamente sessuale, violento, offensivo, diffamatorio o discriminatorio e gli autori devono avere il permesso di persone terze che compaiono nelle foto.I tre vincitori del contest saranno premiati con la tessera socio di Legambiente e con la presentazione delle foto al Talk-Show del 24 settembre al Caffè Letterario Le Murate.Le foto potranno essere riutilizzate da Legambiente e Controradio e pubblicate sul sito o i profili social con finalità istituzionali.I vincitori saranno contattati dallo staff con un commento su Instagram alla foto selezionata, chiedendo di mettersi in contatto con lo staff.La partecipazione al Contest implica la visione e l’accettazione dei termini previsti e consente il trattamento di dati personali.

venerdì 5 settembre 2014

A Pisa arriva il Festival del riuso e del baratto

Dal 19 al 21 settembre in piazza Gambacorti tre giorni dedicati al baratto nell’ambito della fiera Eco City Expo. Portando un oggetto usato e registrandosi nell’elenco dei partecipanti si potrà ottenere una serie di gettoni da utilizzare come moneta di scambio per portarsi a casa un altro oggetto.

Il numero di gettoni a disposizione dipenderà dal valore dell’oggetto in questione, valutato dagli operatori del mercato da un minimo di 1 ad un massimo di 7. Venerdì 19 e sabato 20 la manifestazione aprirà alle 10.30 per concludersi alle 20, mentre domenica 21 la chiusura è fissata alle 17.30.
Ad organizzare l’evento è Leotron – società veronese che opera nel campo del mercato dell’usato e che gestisce due reti di franchising, Mercatopoli e Baby Bazar (un punto vendita specializzato in articoli di seconda mano per bambini inaugurato recentemente a Ospedaletto) – in collaborazione con Confesercenti e l’Occhio del riciclone, network nato nel 2003 per promuovere una gestione dei rifiuti ispirata ai principi della sostenibilità ambientale.



Il festival arriva a Pisa dopo il successo delle edizioni degli anni passati, svoltesi a Milano con la partecipazione di 1.200 persone che si sono registrate e lo scambio di 10.000 oggetti, soprattutto capi di abbigliamento, bigiotteria e libri.
Il tentativo è quello di sensibilizzare le persone rispetto all’opportunità di re-immettere sul mercato gli oggetti che non servono più, anziché sbarazzarsene semplicemente. Secondo la filosofia del riutilizzo è necessario superare l’abitudine al consumismo, compro-uso-getto, retaggio degli anni del benessere economico e della spensieratezza pre-crisi. Perché spesso gli oggetti che vanno in discarica sono ancora utilizzabili ed hanno un valore economico non trascurabile.

La sezione toscana dell’Occhio del riciclone ha calcolato che nelle sole isole ecologiche di Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino, Montespertoli e Vinci finiscono ogni anno 30mila m³ di beni e materiali in buono stato, o almeno riparabili. Questo dato basta a dare l’idea delle dimensioni del fenomeno di cui stiamo parlando, e delle migliaia di euro che ogni giorno finiscono nei nostri cestini dei rifiuti. A frenare lo sviluppo del mercato dell’usato non sono solo la scarsa dimestichezza e le remore che gli italiani hanno nei confronti degli oggetti di seconda mano. C’è anche un problema di legislazione, ad oggi non è infatti possibile recuperare materiale dalle isole ecologiche. Per questo l’Occhio del riciclone e Rete Onu, l’organizzazione che raccoglie gli operatori del riuso, sono impegnati in un’azione di lobbying con l’obiettivo di promuovere nuove politiche capaci di istituzionalizzare il riuso. Novità in questo senso potrebbero arrivare dalla prossima legge di stabilità.

Fonte: articolo di www.paginaq.it  e Foto tratta dal Festival del riusco – Facebook