venerdì 10 ottobre 2014

All'estero si dice Littering


Ho scoperto che il problema dei rifiuti a terra si chiama LITTERING all'estero. 

"Il littering è un crescente malcostume che vede i rifiuti gettati o abbandonati con noncuranza nelle aree pubbliche invece che negli appositi bidoni o cestini dell’immondizia.
Il littering NON ha niente in comune con lo smaltimento illegale dei rifiuti domestici, industriali o artigianali che mira a ridurre i costi dello smaltimento."

fonte: isgu


Campagna pubblicitaria promossa dal gruppo IGSU (movimento svizzero contro rifiuti lasciati per strada)


mercoledì 1 ottobre 2014

Acquisto di prodotti locali: così un italiano su tre combatte l'effetto serra

Nel 2013 quindici milioni di cittadini hanno fatto la spesa dal contadino o nei mercati degli agricoltori



SONO i famosi prodotti a km zero, quelli che per arrivare nelle nostre case non hanno bisogni di essere trasportati per lunghe distanze con relativo consumo di carburante e conseguente aumento delle emissioni. Prodotti locali per scongiurare l'effetto serra, quindi. Questa, secondo la Coldiretti, è la strategia degli italiani per salvaguardare l'ambiente. Il 30%, spiega l'associazione in una nota, ha acquistato prodotti locali nell'ultimo mese, in modo da evitare che ciò che finisce in tavola debba coprire grandi distanze con mezzi inquinanti. "Questi dati", si legge nel comunicato, "fanno riferimento all'ultimo rapporto Eurobarometro relativo al 2014, e cadono in un momento particolare, con i nuovi malinconici record denunciati dall'Organizzazione meteorologica mondiale dell'Onu sull'emissione di gas serra". "L'inquinamento dell'aria", sottolinea la Coldiretti, "è il principale problema ambientale per una maggioranza del 56% degli italiani, che nel 31% dei casi sostengono l'importanza di utilizzare mezzi pubblici al posto delle auto di proprietà".

"Non è un caso", aggiunge la Coldiretti, "che in Italia quindici milioni di cittadini nel 2013 hanno fatto la spesa dal contadino nelle fattorie o nei mercati degli agricoltori con un aumento del 25% rispetto all'anno precedente e un fatturato complessivo della spesa a chilometri zero stimato in tre miliardi di euro. Sono oltre novemila le fattorie, botteghe e mercati che aderiscono alla rete promossa dalla Fondazione Campagna Amica della Coldiretti dove si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall'agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo". "I mercati degli agricoltori", conclude Coldiretti, "promuovono la conoscenza della stagionalità dei prodotti, ma anche la filosofia del km zero, con i cibi in vendita che non devono percorrere lunghe distanze, riducendo le emissioni in atmosfera".


fonte: articolo di Repubblica.it