Sebbene, ad occhio nudo, non possiamo renderci conto dell'azione dell'aceto sui batteri e sui germi presenti sulle superfici della nostra casa, è immediatamente evidente il suo effetto sulla muffa che può presentarsi su pareti, fessure delle piastrelle o altre zone di una abitazione. Spugnature di aceto puro, applicate sulle parti in cui la muffa è presente e lasciate agire per alcune ore, permettono la scomparsa completa della muffa. L'azione dell'aceto puro può essere amplificata aggiungendo sulla spugna, sulla quale l'aceto sarà applicato mediante un flacone spray, poche gocce di olio essenziale di Tea Tree.
L'aceto, utilizzato puro sulle superfici, ha un immediato potere anticalcare, oltre che disinfettante. E' consigliabile il suo utilizzo per lucidare le posate e per disinfettare il più possibile i coltelli, come insegnano i rimedi della nonna. Può essere utilizzato puro, o diluito in acqua (1 bicchiere di aceto + 1 bicchiere d'acqua), anche per la pulizia dei sanitari, per igienizzare le maniglie di porte e finestre e per lucidare le cromature di bagno e cucina, oltre che per pulire e disincrostare i fondi delle pentole in acciaio inossidabile e per il lavaggio di vetri e specchi.
L'azione disinfettante dell'aceto è dovuta al suo pH, che è inadatto alla sopravvivenza della maggiorparte dei germi.
articolo di http://www.greenme.it
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