martedì 17 giugno 2014

CHI E’ STATO a buttare il rifiuto per terra?


Il fighetto, l’intellettuale, il prete, la maestra, il manager o l’alternativo?

Non c’è una figura specifica che getta il rifiuto per strada. Lo stiamo facendo un po’ tutti sia perché pensiamo di non fare nulla di male tanto ci sono gli spazzini sia perché tanto la Terra ormai è inquinata e non saremo certo noi a salvarla mettendoci il rifiuto in tasca in assenza di cestini.   

C’è il fighetto che segue la moda compresa quella di buttare per terra la fattura appena uscito dal suo hair stylist di fiducia. 
C’è l’intellettuale che nelle pause pranzo mangia il suo panino vegan nel parco vicino ufficio e getta per terra il foglietto della marca da bollo del suo tabacco preferito. 
C’è il prete che predica bene ma spesso razzola male, visto che dopo essersi fumato la sigaretta fuori dal catechismo la spegne nella fioriera della propria chiesa (tanto c’è la perpetua a pulire). 
C’è la maestra che dopo una stressante giornata passata a insegnare la disciplina ai suoi alunni scalmanati, si concede un bel gelato alla vaniglia e lancia la coppetta vuota e paletta nel cestino ma lascia per terra il tovagliolo.
C’è il manager tutto high tech che non ha ancora trovato una app per smaltire la sua bottiglietta di plastica lanciata dal suo suv in corsa da 120.000 euri.
C’è poi l’alternativo che durante il vernissage della sua amica artista getta nella grata di un tombino la cannuccia del suo drink.

Per queste persone è nato “Ficcatelo in Tasca” il movimento contro i rifiuti lasciati per strada. Uno dei pochi in Italia che cerca di sensibilizzarci sul grosso danno che facciamo anche solo buttando per terra uno scontrino. 


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1 commento:

  1. ...L'ambiente (...nella sua pur complessa vastità...) è da considerare come "casa nostra". Ed a "casa nostra" non vorremmo spazzatura e rifiuti vari da vedere o calpestare, non vorremmo cattivi odori e magari vorremmo poter far giocare liberamente i nostri bambini anche per terra...Quindi ci si preoccuperebbe di tenere pulito ed igienicamente accettabile ogni ambiente del nostro luogo di vita. L'Ambiente esterno è la casa di tutti noi e se tutti noi facessimo almeno il minimo indispensabile per non sporcarlo e deturparlo, potrebbe essere più gradevole e sano per ognuno. Una volta uno spot diceva: "Basta poco...checcevò?"...Ed è proprio così: basta davvero poco, tenersi temporaneamente in tasca un foglio o altro che abbiamo "in più" , aspettando di fare giusto qualche passo e gettarlo in un cestino o in un cassonetto. Basta ricordarsi che "siamo in casa nostra"...anche fuori...;-)

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