Dicono di noi: porta mozziconi di sigaretta in regalo ai fumatori di Vicopisano (PI)

 

 

Lancio porta mozziconi omaggio ai fumatori del Comune di Vicopisano (PI)

Oggi con la conferenza stampa è partita l'operazione "Ficcalo nel Portamozzicone", 1100 porta mozziconi di sigaretta in regalo ai fumatori del Comune di Vicopisano (PI) attraverso i tabacchi.

Vicopisano è il primo Comune ad aderire a "Ficcatelo in Tasca". Scopri quello che stiamo facendo clicca qui 

Portamozziconi di sigaretta Ficcatelo in Tasca a Vicopisano (PI)

Va avanti il nostro progetto di educazione ambientale nel Comune di Vicopisano, il primo ad aderire a Ficcatelo in Tasca. Verranno donati ai fumatori residenti nel comune dei porta mozziconi tascabili e lavabili attraverso i vari tabacchini e bar.ù

L’Amministrazione Comunale di Vicopisano, con il patrocinio della Provincia e della Regione, insieme a Ficcatelo in Tasca,
movimento contro i rifiuti abbandonati per strada di Luca Batoni, preoccupati per la grave situazione dei rifiuti gettati per terra hanno varato, da febbraio 2015, un programma di educazione ambientale rivolto alle scuole a e alla cittadinanza.

Nuovo step del progetto è il dono, da parte dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’associazione VicoVerde Onlus, presieduta da Guglielmo Grasso, di portamozziconi e posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili ai bar, circoli e tabacchini del Comune. Una soluzione pratica contro i mozziconi buttati per terra e quindi non smaltiti in modo corretto (in virtù del Collegato Ambiente da poco approvato, tra l’altro, per un mozzicone di sigaretta buttato per terra la multa da pagare sarà di 300 euro).

Il progetto sarà presentato nella sua interezza durante una conferenza stampa che si svolgerà nella Sala Giunta del Comune di Vicopisano, il 30 dicembre alle ore 11.30. Saranno presenti il Sindaco, Juri Taglioli, il Vicesindaco Matteo Ferrucci, l’Assessore all’Ambiente Catia Cavallini, Luca Batoni e Guglielmo Grasso.

SEABIN Project

Post suggerito da:

Andrea Somma

Ficcato, inviato speciale di Ficcatelo in Tasca

Kim Di Garbo

Ficcato, inviato speciale di Ficcatelo in Tasca

Il cestino della spazzatura galleggiante che cattura in modo automatico i rifiuti, olio, carburante e detergente presenti in mare.

Progettato dagli australiani Andrew Turton e Pete Ceglinski per essere utilizzato in pontili, porti, vie fluviali, laghi ecc..

Puo’ essere montato anche a super yacht a motore.

Questi geniali australiani ovviamente stanno cercando fondi per produrre i vari cestini. Quindi se vuoi dare il tuo contributo questo è il link: https://www.indiegogo.com/projects/cleaning-the-oceans-one-marina-at-a-time#/

Campagna pubblicitaria contro il riscaldamento globale WWF

“2 gradi è già troppo”

Agiamo insieme contro l’abbassamento dei gradi climatici

Campagna pubblicitaria WWF contro abbattimento alberi per produzione carta

"più carta tu sprechi. meno spazio hanno loro."

La fine del mondo storto di Mauro Corona

Ricensione di http://www.ibs.it

Premio Bancarella 2011. Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica. È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato e i denti aguzzi del freddo mordono alle caviglie. Gli uomini si guardano l'un l'altro. E ora come faranno? La stagione gelida avanza e non ci sono termosifoni a scaldare, il cibo scarseggia, non c'è nemmeno più luce a illuminare le notti. Le città sono diventate un deserto silenzioso, senza traffico e senza gli schiamazzi e la musica dei locali. Rapidamente gli uomini capiscono che se vogliono arrivare alla fine di quell'inverno di fame e paura, devono guardare indietro, tornare alla sapienza dei nonni che ancora erano in grado di fare le cose con le mani e ascoltavano la natura per cogliere i suoi insegnamenti. Così, mentre un tempo duro e infame si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono. Resi uguali dalla difficoltà estrema, gli uomini si incammineranno verso la possibilità di un futuro più giusto e pacifico, che arriverà insieme alla tanto attesa primavera. Ma il destino del mondo è incerto, consegnato nelle mani incaute dell'uomo... Mauro Corona ancora una volta stupisce costruendo un romanzo imprevedibile. Un racconto che spaventa, insegna ed emoziona, ma soprattutto lascia senza fiato per la sua implacabile e accorata denuncia di un futuro che ci aspetta.


Se vuoi aquistarlo online: http://www.ibs.it/code/9788804603412/corona-mauro/fine-del-mondo.html

Campagna pubblicitaria contro allevamento intensivo animale

"FOIE GRAS

CIBO PER SADICI"

Articolo di ADSoftheword

Si tratta di una nuova campagna all'aperto contro il foie gras, firmato dal gruppo di attivisti belga GAIA.

Foie gras - o "fegato grasso" - è ancora molto popolare piatto cena di Natale e di fine anno in Belgio. Poiché la maggior parte delle persone non sanno è fatta dal fegato grottescamente ingrandite di anatre e oche, il risultato di una orribile alimentazione forzata.

La campagna è stata prevista l'esecuzione in 40 principali stazioni ferroviarie del Belgio ... ma l'azienda ferroviaria ha rifiutato i manifesti perché sono "troppo scioccante".

Foto scaricate da ADSoftheword

Video contro lo sfruttamento del suolo

Questo film d'animazione sottolinea la dipendenza umana su terreni e descrive come lo sviluppo sostenibile è minacciato dalle tendenze nella gestione dei suoli e della governance del territorio. Il film è disponibile in inglese, tedesco, spagnolo, francese, italiano, turco, arabo, portoghese e lingua cinese.

Let s Talk About Soil è stato prodotto dal designer e animatore Uli Henrik Streckenbach per la prima suolo Settimana Globale del 2012.

Maggiori info su: http://globalsoilweek.org/resources/video-lets-talk-about-soil

Versione italiana del video prodotta grazie al contributo della Società Italiana di Pedologia

Sprout - La piantamatita

Suggerita ed acquistata da

Lisa Cervelli

Ficcata, inviata speciale di Ficcatelo in Tasca

Idea geniale, la matita che quando diventa troppo corta per essere utilizzata, invece di gettarla, puoi piantarla in un vaso, assicurando luce ed acqua e in poche settimane nasceranno i primi germogli.

E’ possibile scegliere fra 12 varietà di seme: basilico, menta, lavanda, girasole ecc.

Ecco il sito:

http://sproutworld.com

Come si esce dalla società dei consumi. Corsi e percorsi della decrescita

Latouche, l'autore del libro, riprende qui tutti i principali temi e le argomentazioni della sua riflessione sulla necessità di abbandonare la via della crescita illimitata in un pianeta dalle risorse limitate. 
Non si tratta, a suo giudizio, di contrapporre uno sviluppo buono a uno cattivo, ma di uscire dallo sviluppo stesso, dalla sua logica e dalla sua ideologia. Per questo è anzitutto necessario "decolonizzare l'immaginario", un compito di portata storica in cui si rivela essenziale il dialogo con i maestri della tradizione "libertaria", da Ivan lllich ad André Gorz e Cornelius Castoriadis. La stessa crisi attuale può essere vista, secondo Latouche, come una "buona notizia", se servirà ad aprire gli occhi sulla insostenibilità del "progresso" che l'Occidente ha realizzato fin qui. 
Per Latouche, infatti, la via della decrescita serena passa in primo luogo per una presa di coscienza del fatto che lo sviluppo è un'invenzione dell'uomo, e che il rapporto tra uomo e natura può essere rimodellato in una dimensione "conviviale", nel rispetto della legge dell'entropia e all'insegna di quella che egli chiama "opulenza frugale": meno consumi materiali e più ricchezza interiore, meno "ben essere" e più "ben vivere".

Acquista il libro su:
http://www.ibs.it/code/9788833922119/latouche-serge/come-esce-dalla.html

Libro suggerito da 
Valentina Catarsi
Ficcata, inviata speciale di Ficcatelo in Tasca




Fonte: descrizione scritta da http://www.ibs.it

This Changes Everything. Tutti possiamo fare qualcosa

di Angela Bonaccorso
Ficcata, inviata speciale di Ficcatelo in Tasca





A pochi giorni dalla chiusura del vertice del clima, i livelli di polveri sottili continuano a essere oltre i limiti, e l’aria di città irrespirabile.

Non posso che pensare e ripensare al film che ho visto un paio di settimane fa. Si chiama “This Changes Everything” ed è tratto dal libro della giornalista e scrittrice Naomi Klein “Una rivoluzione ci salverà”.

Questo film è uscito solo in alcune sale cinematografiche italiane, e solo il 2 dicembre e forse sono solo poche persone ad averlo visto. Diretto da Avi Lewis, “This Changes Everything” è stato girato in 9 paesi e 5 continenti in 4 anni, e racconta, attraverso 7 diverse storie, l’esperienza di alcune comunità locali che si scontrano in prima persona con gli effetti dei cambiamenti climatici.

“…e se il problema non fosse la natura umana? E forse neanche l’effetto serra? Se il problema fosse la storia che ci siamo raccontati negli ultimi 400 anni?”

Esordisce così Naomi Klein, nei primi minuti del film. La storia alla quale si riferisce è quella che cominciò a raccontare la Royal Society (la più antica organizzazione scientifica al mondo), nel diciassettesimo secolo: la terra è come una macchina, e gli uomini sono altro che i suoi ingegneri, che possono plasmarla a propria immagine e somiglianza a ricavarne ciò che vogliono. E’ davvero così?

Le 7 storie, che riguardano piccole o grandi realtà come l’inquinamento cinese, la crisi economica greca o la deforestazione dell’Alberta, lasciano l’amaro in bocca. Il minimo comune denominatore è il nesso tra il cambiamento climatico e il funzionamento del sistema economico.
Ettari di foreste vengono disboscati per lasciare spazio a trivelle per l’estrazione del petrolio, motore del crescente inquinamento che sempre di più invade il nostro pianeta. Ma questo non importa a uomini come noi, ma diversi da noi, che spinti dalla ricerca del profitto ad ogni costo, sono incuranti e insensibili degli evidenti danni ambientali che stanno causando al mondo in cui viviamo.

Di fronte a tutto questo Naomi Klein ha una speranza: fermare tutto questo è possibile. Ne sono prova le comunità locali, protagoniste dei diversi racconti, che si sono messe in gioco con determinazione, per opporsi alle attività estrattive, ai progetti delle multinazionali, alle autorità dei governi. Come? Protestando, scendendo in piazza, bloccando i cantieri, creando dibattiti… agendo!

Agire è la cosa più importante. Nelle scelte più grandi o in quelle di ogni giorno. Questo sì, cambierà tutto, per noi e per il nostro futuro.


Guarda il trailer in italiano:

Sito ufficiale del film: http://thefilm.thischangeseverything.org

Foto utilizzata di thischangeseverything.org

APP eco-sostenibile

LAST MINUTE SOTTO CASA. 
Ecco una delle APP più utili d'Italia cioè quella contro lo spreco del cibo. Al negoziante capita che non riesca a vendere in tempo un prodotto prima della sua data di scadenza, con questa APP riesce a mandare una notifica ai suoi clienti iscritti per vendere con sconto quel prodotto.

Al momento non ci sono tantissimi negozi iscritti ma possiamo alimentarli facendola conoscere agli esercenti commerciali della nostra zona.

Guarda qui i video:
http://www.lastminutesottocasa.it/cmsPages/howitwork

Evento

EVENTO Pulizia rio

Sabato 23 Marzo 2013 - Via Pagneretta  - San Giovanni alla Vena (PI)

Pesaro, Società calcistica A.S.D Atletico River Urbinelli aderisce a Ficcatelo in Tasca

La Società calcistica di Pesaro aderisce a Ficcatelo in Tasca mettendo in campo i nostri cartelli.

http://www.riverurbinelli.it/?page_id=100

Reciclo creativo rifiuti Natale

Ecco delle idee carine di riciclo rotolo carta igienica. Opere realizzate dal gruppo disabili della scuola superiore di San Secondo Parmense (Parma) gestito dalla nostra Ficcata Martina.

Portapenne con lana,bottoni e barattolo delle patatine

Gufetti di stoffa

dicono di noi su La Nazione Pisa

La Nazione cronaca di Pisa 2 Dicembre 2015

Idee riciclo tappi di sughero per Natale

Guardate che originalità, addobbi natalizi creati con i tappi di sughero del vino, un bell' esempio di riciclo! 
Grazie alla nostra amica Mara per le sue creazioni.

Tappi di sughero incollati con colla a caldo e legati con nastri colorati a fiocco.